@article{Micheletta_Emili_2013, title={Dislessia e tecnologie: quali evidenze di efficacia?}, volume={13}, url={https://oaj.fupress.net/index.php/formare/article/view/3466}, DOI={10.13128/formare-14226}, abstractNote={In questo lavoro ci si chiede se, in che misura e in quali contesti, le tecnologie possano essere efficaci per la dislessia. A questo scopo è stata compiuta, attraverso i motori di ricerca più noti, una selezione tra gli studi effettuati sul tema ricercando dapprima meta-analisi e rassegne critiche per poi passare a raccogliere e comparare ricerche sperimentali che si presentassero come significative e affidabili.<br />Il risultato di questa indagine ha portato ad individuare due rilevanti rassegne, alle quali sono stati aggiunti due studi precedenti al 2004 e sei ricerche compiute dal 2005 sino ad oggi, concernenti la sintesi vocale, il riconoscimento vocale, la Computer-Assisted Instruction (CAI), l’ipermedialità e multimedialità del testo elettronico, i programmi di lettura e spelling e quelli di consapevolezza fonologica.<br />Le conclusioni mettono in evidenza che le tecnologie di maggiore efficacia riguardano i software drill & practice orientati all’apprendimento fonologico, i software per il riconoscimento vocale ed altri strumenti di supporto alla scrittura elettronica.}, number={4}, journal={Form@re - Open Journal per la formazione in rete}, author={Micheletta, Silvia and Emili, Enrico Angelo}, year={2013}, month={Dec.}, pages={15–29} }