@article{Mostaccio_2016, title={Scrittura e militanza: due stagioni di donne cattoliche nei Paesi Bassi Spagnoli (secc. XVI e XVII)}, volume={11}, url={https://oaj.fupress.net/index.php/sdd/article/view/2527}, DOI={10.13128/SDD-17998}, abstractNote={<p>L’articolo è dedicato alla capacità d’azione mostrata da laiche e religiose nel contesto di due differenti stagioni dello scontro confessionale tra cattolici e protestanti nei Paesi Bassi Spagnoli. Donne attive in quanto militanti cattoliche. Tale scelta permette di considerare il modificarsi degli spazi d’azione femminile secondo il variare delle fasi storiche: dallo shock di fronte all’urto protestante alla rioganizzazione post-tridentina. L’analisi é condotta a partire da testi femminili (editi e inediti) e dai loro contesti di produzione (dall’umanesimo erasmiano alla riconquista cattolica e iberica). Le città di Anversa e Bruxelles sono i luoghi in cui la poetessa e maestra di scuola Anna Bijns e quindi le carmelitane scalze spagnole Ana de Jesús e Ana de San Bartolomé si trovano ad agire. The article is devoted to secular and religious women’s agency in the framework of two different seasons of the confessional clash between Catholics and Protestants in the Early Modern Spanish Low-Countries. These women were catholic militants. The topic allow to follow changes in relation with female agency’s boundaries according to different periods: from the shocking time of Protestant first impact to the Catholic reset after the council of Trent. The analysis is based on printed and unprinted female texts, according to their context of production (the Erasmian humanism and the catholic and Spanish reconquest).The poetess and school teacher Anna Bijns as well as discalced Spanish Carmelites Ana de Jesús and Ana de San Bartolomé lived in Brussels and Antwerp.</p>}, number={1}, journal={Storia delle Donne}, author={Mostaccio, Silvia}, year={2016}, month={Apr.}, pages={109–128} }