Vol. 9 No. 2 (2018): MEDIA EDUCATION – Studi, ricerche, buone pratiche
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TECNOLOGIE E VALUTAZIONE TRA LIMITI, NECESSITÀ E PROSPETTIVE

Published 2020-05-04

Keywords

  • Valutazione formativa, tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento, pensiero digitale, formazione degli insegnanti, valutazione delle competenze,
  • Training evaluation, education and learning technologies, digital thinking, teacher training, competences assessment

Abstract

Il tema legato alla valutazione degli apprendimenti è fondamentale per il futuro di un’intera generazione. I valutatori devono essere formati costantemente con azioni mirate e contestuali. Non esistono forme o modelli di riferimento universali in relazione alla questione docimologica, ma possono essere messi in campo percorsi efficaci sulla base delle scelte delle scuole (e in generale delle istituzioni formative), soprattutto in rapporto alla definizione degli indicatori di competenza. La variabile tecnologica può certamente divenire significativa, ma solo se l’insegnante riesce a coniugare le due dimensioni: (a) una consapevolezza della complessità funzionale e formativa dell’azione valutativa e (b) l’applicazione progettata di strumenti digitali come valore aggiunto di un legame obiettivi/valutazione chiaro e coerente. Il discorso vale per tutto l’arco della vita, ma è necessario introdurre il cambiamento già a partire dalla scuola dell’infanzia e primaria, di modo che gli allievi crescano concependo la progettualità valutativa come un pensiero utile applicabile in molte decisioni del loro futuro professionale.

The issue of learning assessment is of fundamental importance for future generations. Evaluators must be continuously trained through specific and contextualized actions. There are no universal assessment models, but effective courses can be put in place according to schools’ choices (and in general the educational institutions), especially in relation to the definition of competence indicators. The technological variable can certainly become meaningful, but only if the teacher is able to combine two dimensions: (a) an awareness of the functional and formative complexity of the evaluation action and (b) the intentional application of digital tools as an added value of a clear and consistent link between objectives and evaluation strategies. This is true throughout life, but it is necessary to introduce the change since nursery and primary school, so that students may grow up thinking of evaluation as a useful thinking applicable in many decisions in their professional future.