ESERCIZI DI LIBERTÀ. ESPERIENZE DI TEATRO DELL’OPPRESSO NELLA DIDATTICA UNIVERSITARIA

Abstract

L’articolo presenta, contestualizza, descrive e valuta un’attività di Teatro dell’Oppresso proposta per tre anni agli studenti di un insegnamento di Media education tenutosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. L’occasione ha permesso agli autori non solo di rilevare l’efficacia di questa iniziativa, ma di riflettere con uno sguardo più ampio su quanto sia importante, nel contesto odierno, recuperare i messaggi e le urgenze delle «pedagogie della parola», nelle aule universitarie come in altri luoghi della formazione.

This article sets forth, contextualizes, describes and evaluates an activity, based on the Theatre of the Oppressed, which has been proposed, for three years, to the students attending the Media Education Course, held at the Università Cattolica del Sacro Cuore of Milan. Other than revealing the efficacy of this initiative, the activity enabled the authors, with a much broader look, to reflect on the high importance of recovering, in the current context, the messages and the urgencies of the «pedagogy of the word», both in the halls of academia and in the other training places.