Come citare
Abstract
Il concetto di critica appare sinonimo di pensiero non allineato al mainstream culturale e quindi alternativo alla narrazione dominante. Una sua definizione generica tuttavia si presta a fraintendimenti e a un uso ideologico che rischia di riportare il discorso, inavvertitamente, sul piano delle filosofie che si intenderebbe criticare, in particolare a quelle basate sull’astratto individuo, fondamento teorico del pensiero borghese, che poi si declina nelle più variegate forme. Attraverso una contestualizzazione nell’apparato teorico della teoria marxiana del modo di produzione capitalistico e della sua ricostruzione del feticismo della merce, si riesce a inquadrare il concetto di critica in una processualità che garantisca un’adeguata identificazione dei soggetti che operano al suo interno, dove gli attori non sono gli astratti individui, ma le classi sociali definite funzionalmente dal loro ruolo nella riproduzione sociale complessiva.