V. 15 N. I (2024)
Sezione monografica Cesare Cases: l’opera, l’archivio, l’eredità

Cesare Cases e Primo Levi

Alberto Cavaglion
Università di Firenze

Pubblicato 2024-07-18

Parole chiave

  • Primo Levi,
  • antisemitismo in Italia,
  • ebrei e letteratura italiana,
  • ebrei e fascismo,
  • letteratura italiana contemporanea

Come citare

Cavaglion, A. (2024). Cesare Cases e Primo Levi. L’ospite Ingrato, 15(I), 23–30. https://doi.org/10.36253/oi-16356

Abstract

Dalla prima recensione (1947) agli scritti pubblicati dopo la morte di Primo Levi (1987) e raccolti in Patrie Lettere Cesare Cases ha seguito l’intero percorso narrativo dell’autore di Se questo è un uomo, con una costanza e una sensibilità che non hanno eguali e sorprendono in un critico noto per la sua severità, non di rado arcigno anche con gli amici. La relazione prende in esame tutto ciò che su Levi Cases ha scritto nell’arco di circa mezzo secolo cercando di individuare i punti salienti di quella che oggi appare una lunga arringa difensiva contro i detrattori e contro un mondo accademico che ha impiegato molto tempo prima di accorgersi della grandezza di Primo Levi.