Pubblicato 2024-07-18
Parole chiave
- storia,
- filologia,
- critica,
- didattica,
- marxismo
Come citare
Copyright (c) 2024 Donatello Santarone
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Abstract
Il saggio prende in esame uno scritto di Cesare Cases del 1979 in cui il grande germanista polemizza, attraverso una prosa ironica e pungente, contro l’approccio tecnocratico all’analisi e all’insegnamento della letteratura. In tale approccio Cases scorge il corrispettivo in ambito letterario della divisione del lavoro, della spoliazione dell’esperienza, della frantumazione del soggetto che sono a fondamento del modo di produzione capitalistico. Dal punto di vista teorico-metodologico, il saggio sottolinea l’importanza che per Cases hanno lo storicismo marxista, la categoria hegelo-marxiana e lukácsiana di “totalità”, come “tentativo di riconnettere il particolare all’universale”, ma sempre accompagnate da una solida base critico-filologica.