V. 15 N. I (2024)
Sezione monografica Cesare Cases: l’opera, l’archivio, l’eredità

Cesare Cases e la didattica della letteratura

Donatello Santarone
Università degli Studi di Roma Tre

Pubblicato 2024-07-18

Parole chiave

  • storia,
  • filologia,
  • critica,
  • didattica,
  • marxismo

Come citare

Santarone, D. (2024). Cesare Cases e la didattica della letteratura. L’ospite Ingrato, 15(I), 47–62. https://doi.org/10.36253/oi-16358

Abstract

Il saggio prende in esame uno scritto di Cesare Cases del 1979 in cui il grande germanista polemizza, attraverso una prosa ironica e pungente, contro l’approccio tecnocratico all’analisi e all’insegnamento della letteratura. In tale approccio Cases scorge il corrispettivo in ambito letterario della divisione del lavoro, della spoliazione dell’esperienza, della frantumazione del soggetto che sono a fondamento del modo di produzione capitalistico. Dal punto di vista teorico-metodologico, il saggio sottolinea l’importanza che per Cases hanno lo storicismo marxista, la categoria hegelo-marxiana e lukácsiana di “totalità”, come “tentativo di riconnettere il particolare all’universale”, ma sempre accompagnate da una solida base critico-filologica.