V. 15 N. I (2024)
Sezione monografica Cesare Cases: l’opera, l’archivio, l’eredità

«Io ti abbandono, o Franco, il paradiso». Sul carteggio tra Cesare Cases e Franco Fortini

Salvatore Spampinato
Università degli Studi di Torino

Pubblicato 2024-07-18

Parole chiave

  • Cesare Cases,
  • Franco Fortini,
  • Ernesto De Martino,
  • letteratura e politica,
  • marxismo

Come citare

Spampinato, S. (2024). «Io ti abbandono, o Franco, il paradiso». Sul carteggio tra Cesare Cases e Franco Fortini. L’ospite Ingrato, 15(I), 83–110. https://doi.org/10.36253/oi-16361

Abstract

Il saggio si presenta come uno studio del pluridecennale epistolario tra Cesare Cases e Franco Fortini conservato presso l’archivio del Centro Studi Franco Fortini. In modo particolare l’analisi si focalizza su cinque questioni chiave che attraversano l’intero scambio: 1) le testimonianze dei due intellettuali durante alcuni importanti eventi storici del secondo Novecento, come la crisi del ‘56, la guerra in Vietnam e la Cina maoista; 2) alcuni significativi commenti e prese di posizione nel campo letterario; 3) le singolari composizioni poetiche in stile satirico-epigrammatico che i due si scambiano; 4) il lavoro come traduttori e mediatori della cultura tedesca (soffermandoci su Bertolt Brecht); 5) il dialogo ininterrotto, anche attraverso le riflessioni di De Martino, attorno al tema della morte e della possibilità del marxismo di affrontarlo in modo sistematico.