V. 15 N. I (2024)
Sezione monografica Cesare Cases: l’opera, l’archivio, l’eredità

Traducendo Brecht. Il carteggio tra Cesare Cases e Gabriele Mucchi (1985-1994)

Magda Martini
Libera Università di Bolzano

Pubblicato 2024-07-18

Parole chiave

  • carteggio,
  • Bertolt Brecht,
  • traduzione poetica,
  • comunismo,
  • Repubblica Democratica Tedesca

Come citare

Martini, M. (2024). Traducendo Brecht. Il carteggio tra Cesare Cases e Gabriele Mucchi (1985-1994). L’ospite Ingrato, 15(I), 151–174. https://doi.org/10.36253/oi-16364

Abstract

Il carteggio tra Cesare Cases e l’artista Gabriele Mucchi è testimonianza di un genuino confronto su più fronti tra due grandi intellettuali del Novecento italiano. L’occasione per l’avvio dello scambio epistolare, a metà degli anni Ottanta, è una stretta collaborazione per la pubblicazione di una raccolta di poesie di Brecht scelte e tradotte da Mucchi, per la quale Cases scrive la prefazione. Ma il confronto su temi come la metrica, la poetica e la politica pone le basi per una sincera stima reciproca e per la nascita di un’ironica amicizia. Seppure con animo diverso, Cases e Mucchi si trovano infine a commentare la caduta del muro di Berlino e le trasformazioni che questa determina nella Repubblica Democratica Tedesca e nel mondo politico e intellettuale italiano.