V. 15 N. I (2024)
Scrittura / Lettura / Ascolto

«La società non esiste». Il Novecento di Francesco Pecoraro

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  • Michela Davo
Michela Davo
Università degli Studi di Siena
DOI: https://doi.org/10.36253/oi-16373

Pubblicato 2024-07-18

Parole chiave

  • Francesco Pecoraro,
  • Società,
  • Modernità,
  • Individuo e collettività,
  • Spazio pubblico e Spazio privato

Come citare

Davo, M. (2024). «La società non esiste». Il Novecento di Francesco Pecoraro. L’ospite Ingrato, 15(I), 297–316. https://doi.org/10.36253/oi-16373

Copyright (c) 2024 Michela Davo

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Abstract

Attraverso l’opera di Francesco Pecoraro, che ne restituisce esiti e ambivalenze, il saggio prova a ripercorrere alcuni dei mutamenti sociali, politici ed economici che hanno segnato il Novecento: il progressivo svuotamento della dimensione pubblica (evidente nella rappresentazione degli spazi), l’alto tasso di conflittualità (particolarmente pronunciato su scala generazionale), un generale senso di catastrofe.

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