V. 16 N. II (2024)
Scrittura / Lettura / Ascolto

Franz Kafka e Italo Svevo

Lavinia Bertocchini
Scuola Normale Superiore, Pisa

Pubblicato 2024-12-15

Parole chiave

  • Franz Kafka,
  • Italo Svevo,
  • Mitteleuropa,
  • ebraismo,
  • Martin Buber

Come citare

Bertocchini, L. (2024). Franz Kafka e Italo Svevo. L’ospite Ingrato, 16(II), 297–339. https://doi.org/10.36253/oi-17029

Abstract

Il presente contributo intende proporre un’indagine circa le similarità nell’opera e nella biografia di Franz Kafka e Italo Svevo. Caratterizzati entrambi da un’identità letteraria irrinunciabile da difendere e preservare nel mondo severo delle convenzioni borghesi occidentali, e insieme dal forte e altrettanto contraddittorio legame con le origini ebraiche, l’esistenza di Kafka e Svevo è costantemente divisa fra autenticità e apparenza, fra integrazione e esclusione, fra il bisogno di alimentare la propria natura di scrittore da una parte, e quello di riconoscersi in un ruolo sociale dall’altra. Di questa profonda scissione insita nella loro persona sono chiara espressione i racconti a tema animale, che, assumendo spesso la struttura parabolica della tradizione ebraica, mettono in scena in modo efficace il dissidio interiore comune ai due autori.