V. 17 N. I (2025)
Scrittura / Lettura / Ascolto

Il Bestiario di Arturo Loria: un doppio debutto mancato

Monica Marchi
Università degli Studi di Siena, Italia

Pubblicato 2025-06-25

Parole chiave

  • Arturo Loria,
  • Neri Pozza,
  • Il Bestiario,
  • Alessandro Bonsanti,
  • Mondadori

Come citare

Marchi, M. (2025). Il Bestiario di Arturo Loria: un doppio debutto mancato. L’ospite Ingrato, 17(I), 211–227. https://doi.org/10.36253/oi-18028

Abstract

Il saggio analizza la prima tappa del difficile percorso di pubblicazione del Bestiario di Arturo Loria, una plaquette di 39 poesie che vide la luce solo dopo la morte dell’autore (1957) grazie alle cure dell’amico Alessandro Bonsanti. Il libriccino, infatti, come testimoniato dalla corrispondenza inedita (conservata presso l’Archivio Contemporaneo «Alessandro Bonsanti» di Firenze e presso l’Archivio Casa editrice Neri Pozza di Vicenza) avrebbe dovuto inaugurare la collana «Poesia» di Neri Pozza, grande amico e affettuoso sostenitore del poeta-narratore, per il quale Loria svolse un importante lavoro di consulenza e di mediazione. Dopo aver passato in rassegna le pochissime recensioni che accolsero l’uscita del volume, il saggio ripercorre le varie tappe del rapporto tra Loria e Pozza: dal primo incontro, sino all’inaugurazione della collana «Poesia» con La gaia gioventù di Antonio Barolini.