Pubblicato 2025-06-25
Parole chiave
- Carlo Cassola,
- narrativa resistenziale,
- romanzo italiano degli anni Cinquanta,
- personaggio intellettuale,
- personaggio popolare
Come citare
Copyright (c) 2025 Michela Rossi Sebastiano

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Abstract
Il saggio considera la narrativa a tema resistenziale di Cassola, in particolare il racconto Baba (1946), il romanzo Fausto e Anna (1952) e il romanzo breve I vecchi compagni (1953). In questi testi Cassola imposta un’opposizione tra la figura dell’intellettuale borghese (Fausto) e quella dell’operaio comunista (Baba). Inoltre, in uno spazio narrativo che elabora e aggiorna la dimensione relazionale del racconto a partire dalla centralità del personaggio comunista, l’autore rappresenta il fallimento della leadership intellettuale. Complessivamente, il saggio analizza l’influenza che l’opposizione intellettuale-operaio esercita sul piano della costruzione narrativa – in che modo cambia l’impostazione dell’intreccio, la costruzione del personaggio e il ruolo del narratore –, nonché sulla definizione del populismo di Cassola.