V. 16 N. II (2024)
Sezione monografica «La libertà è difficile». Per Roberto Roversi

La solidarietà degli opposti. Roberto Roversi e Vittorio Sereni

Luca Daino
Università degli Studi di Milano Statale

Pubblicato 2024-12-15

Parole chiave

  • Vittorio Sereni,
  • Roberto Roversi,
  • letteratura italiana del Novecento

Come citare

Daino, L. (2024). La solidarietà degli opposti. Roberto Roversi e Vittorio Sereni. L’ospite Ingrato, 16(II), 217–235. https://doi.org/10.36253/oi-17024

Abstract

Il saggio propone un’indagine intorno al rapporto tra Roberto Roversi e Vittorio Sereni. Si prendono dapprima in considerazione le loro relazioni intellettuali (le collaborazioni alle riviste da loro dirette: «Rendiconti» e «Questo e altro», ma anche «Paragone») e editoriali: Sereni, in quanto direttore letterario della Mondadori, ha trattato a lungo, ma senza successo, l’approdo di Roversi all’editore milanese. Vengono poi passate al vaglio le loro idee circa la funzione dello scrittore e della letteratura, nonché le rispettive strategie espressive. Emerge un quadro nel quale la reciproca stima personale e letteraria non impedisce di misurare le profonde differenze fra questi due scrittori, che si collocano agli antipodi del mondo culturale progressista del secondo Novecento italiano.