V. 20 (2024): Paura, Paure
…e passato

Coercizione, intimidazioni, violenze di genere in Tacito: la paura delle donne in età giulio-claudia fra pregiudizi e indifferenza storiografica

Pubblicato 2024-12-30

Parole chiave

  • paura,
  • Tacito,
  • età Giulio-Claudia,
  • incrimizioni di genere,
  • pudicizia

Come citare

Mastrorosa, I. G. (2024). Coercizione, intimidazioni, violenze di genere in Tacito: la paura delle donne in età giulio-claudia fra pregiudizi e indifferenza storiografica. Storia Delle Donne, 20, 121–143. https://doi.org/10.36253/sd-17247

Abstract

Il contributo si concentra sul rapporto fra donne e paura nella ricostruzione che Tacito propone dell’età giulio-claudia, evidenziando che esso sembra assumere significato in una duplice direzione. Oltre ai passi che fanno emergere la capacità delle donne, o almeno di alcune, di suscitare paura o di apparire temibili per il loro comportamento intraprendente, da altri si può dedurre l’impatto della paura su soggetti femminili sottoposti a imposizioni coercitive, delimitazioni della libertà collegate a incriminazioni di vario tipo, intimidazioni scaturite dai rapporti con il potere dei propri congiunti e finanche violenza fisica. Malgrado la puntualità nel rievocare questi episodi, si nota tuttavia la tendenza dello storico a sorvolare sulle reazioni emotive femminili in queste circostanze, secondo una prospettiva che sovente sembra riflettere la resistenza ad accettarne la presenza attiva sulla scena pubblica e il coinvolgimento in vicende politiche e che al contempo esprime il ripudio di comportamenti contrari ai principi morali prescritti dalla tradizione anteriore per la condotta femminile.