Published 2017-12-31
Keywords
- learning environments,
- school buildings,
- architecture and pedagogy,
- deliberative democracy,
- ambienti di apprendimento
- edilizia scolastica,
- architettura e pedagogia ...More
How to Cite
Abstract
The essay deals with the relationship between the new guidelines for the design of school buildings (D.M. 11 aprile 2013) and the pedagogical thinking that has supported its development. Through the analysis of the proposal contained in the law n. 107/2015 to create innovative schools from the educational point of view, the welfare of its users and the opening to the territory (civic center), it is presented a model that combines the architectural design element with the educational needs. The surrounding environment is considered in its value as a “third educator”. For that to happen, it is desirable for the government’s decision to be followed by a participated involvement in the planning and management phase by all the players involved in the education processes and by the territorial authorities.
La scuola tra de-costruzioni e costruzioni
Il saggio affronta la relazione che intercorre tra le nuove Linee guida per la progettazione di edifici scolastici (D.M. 11 aprile 2013) e la riflessione pedagogica che ne ha supportato lo sviluppo. Attraverso l’analisi della L. n. 107/2015 inerente la realizzazione di scuole innovative dal punto di vista didattico, del benessere dei suoi fruitori e di apertura al territorio (civic centre), viene presentato un modello che coniuga l’elemento di design architettonico e le esigenze didattico-educative. Lo spazio è, quindi, considerato nel suo valore di “terzo educativo”. Perché ciò avvenga è auspicabile che, alla proposta governativa segua un coinvolgimento partecipato in fase progettuale e gestionale di tutti i protagonisti dell’istituzione scolastica e territoriale.