A Rounder Sense of Purpose: developing and assessing competences for educators of sustainable development

Abstract

A Rounder Sense of Purpose is a three-year European Union-funded project. In its first phase has developed a concise set of educator competences for the teaching of education for sustainable development based on a more extensive framework developed by the United Nations Economic Commission for Europe in 2011. An important factor in promoting the use of such competences is having a means to assess them. The project has used an assessment approach based on the peer review of dialogue stimulated by brief presentations with follow-up question and answer sessions. Dialogue is assessed in terms of horizontal and vertical learning. This paper reports on an action research exercise based on this assessment approach involving over twenty student volunteers. Initial findings suggest that the approach may provide an efficient and effective means of assessing affective learning in relation to sustainability education.

Lo studio europeo A Rounder Sense of Purpose per sviluppare e valutare le competenze per gli educatori dello sviluppo sostenibile

Il progetto di ricerca dal titolo A Rounder Sense of Purpose, della durata di tre anni, ha sviluppato, nella sua prima fase, un sintetico set di competenze educative legate all’insegnamento dei temi dello sviluppo sostenibile. Esso ha come riferimento il quadro sviluppato dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite nel 2011. Un mezzo per promuovere l’utilizzo di tali competenze è rappresentato dalla predisposizione di dispositivi per la loro valutazione. L’approccio utilizzato nel progetto di ricerca per la valutazione si basa sulla peer review e sul dialogo, stimolati da brevi presentazioni con sessioni di domande e risposte di follow-up. Il dialogo è valutato in termini di apprendimento orizzontale e verticale. Il presente articolo intende riportare una attività di ricerca-azione che ha inteso sperimentare questo approccio valutativo, con il coinvolgimento di oltre venti studenti volontari. I risultati preliminari suggeriscono che l’approccio adottato può fornire uno strumento efficiente ed efficace per valutare l’apprendimento affettivo in relazione all’educazione alla sostenibilità.