Il significato politico dell'astensionismo intermittente in Italia: una smobilitazione punitiva?
Published 2010-12-30
How to Cite
Abstract
Una delle problematiche meno indagate nell’ambito degli studi sulla partecipazione politica, ma allo stesso tempo più carica di conseguenze, è quella dell’intermittenza elettorale. L’aumento quasi ininterrotto del non voto negli ultimi due decenni in Italia ha interessato tutte le consultazioni, sia quelle politiche sia, soprattutto, quelle regionali ed europee dove il fenomeno ha raggiunto dimensioni considerevoli. Più che la crescita quantitativa dei cittadini che non si sono recati alle urne, il dato maggiormente rilevante sembra essere l’allargamento progressivo, riscontrabile solo a partire alla metà degli anni Novanta, del differenziale tra astensionismo nelle elezioni politiche ed astensionismo alle elezioni di secondo ordine, in modo particolare le elezioni regionali e soprattutto nelle regioni dove la partecipazione è sempre stata elevata (zone settentrionali e regioni “rosse”). Questo importante elemento di novità sta ad indicare che i comportamenti degli elettori sono diventati sempre più irregolari.