Bridging the gap between prisons and society; revisiting mental health, addiction, and education

Abstract

This paper explores the complexities of the penitentiary system, focusing on the mental health of inmates and ex-inmates both within prison settings and in society, as well as the societal stigma that follows their mental state. It focuses on Italy, Cyprus, Malta, and Hungary, with occasional comparisons for optimal comprehension. Additionally, the article challenges traditional views on crime, punishment, and societal reintegration, advocating for a balanced approach, combining both humanistic and behaviouristic methods, for effective rehabilitation. Another issue that is tackled is substance use inside the prison settings, addiction treatment, the cultural background that affects these attitudes and the encouragement of further education for better prevention. Finally, the subject of education inside prison settings is being discussed, which affects critically the nature and goals of the penitentiary system. Current practices are reviewed and a vision that includes enhanced education, reduced societal stigma, and evolved mental health care in the penitentiary system is presented.

Colmare il divario tra carcere e società; rivisitare la salute mentale, la dipendenza, e l’istruzione.

Questo studio esplora le complessità del sistema penitenziario, concentrandosi sulla salute mentale dei detenuti e degli ex detenuti sia all'interno degli ambienti carcerari che nella società, nonché sullo stigma sociale che segue il loro stato mentale. Lo studio si concentra su Italia, Cipro, Malta e Ungheria, con confronti occasionali per una comprensione ottimale. Inoltre, sfida le visioni tradizionali sul crimine, sulla punizione e sulla reintegrazione sociale, sostenendo un approccio equilibrato, che combini metodi umanistici e comportamentistici, per una riabilitazione efficace. Un’altra questione affrontata riguarda l’uso di sostanze all’interno degli ambienti carcerari, il trattamento delle dipendenze, il background culturale che influenza questi atteggiamenti e l’incoraggiamento a un’ulteriore formazione su questi temi per una migliore prevenzione. Infine, viene analizzato il tema dell’educazione all’interno degli ambienti penitenziari, che incide in modo critico sulla natura e sulle finalità del sistema penitenziario. Vengono esaminate le pratiche attuali e viene presentata una visione che include una migliore istruzione, una riduzione dello stigma sociale e un’assistenza sanitaria mentale evoluta nel sistema penitenziario.