Abstract
Le lavagne interattive multimediali (LIM) stanno progressivamente diffondendosi nelle aule di tutto il mondo. Le LIM sono generalmente ben accolte, tanto che molti insegnanti sostengono di non poterne più fare a meno anche se, naturalmente, non mancano i più scettici. L’articolo esamina i dati che riguardano l’impatto delle lavagne interattive, concentrandosi sulle esperienze nel Regno Unito, che è stato uno dei primi Paesi ad adottare questa tecnologia. Viene proposto un esempio pratico, dall’ambito della scuola primaria, per illustrare come il software interattivo può essere utilizzato per sostenere il perseguimento degli obiettivi didattici. Verranno identificati alcuni vantaggi tra cui l’impatto sulla presentazione, sulla pratica didattica, sull’ambiente di apprendimento e sull’apprendimento stesso. È in quest’ultimo ambito che il vero potenziale delle lavagne interattive per trasformare l’istruzione solleva, in ultima analisi, dubbi. Nonostante questo, ci sono chiaramente una serie di fattori che influenzano il grado in cui i vantaggi si concretizzano. Questi includono aspetti pratici, come la frequenza di utilizzo e di accesso, l’atteggiamento del docente, le sue competenze e il processo di gestione del cambiamento a partire da quando la tecnologia viene introdotta. Per garantire il massimo beneficio, l’attuazione deve quindi essere ben ponderata e accompagnata da discussioni pedagogiche per garantire che la tecnologia venga effettivamente integrata nell’ambiente scolastico.