Accettazione dei contributi
I contributi inviati alla rivista sono sottoposti in forma anonima all’esame di due referee secondo il modello double peer review. In base alla valutazione dei referee possono essere accettati, rifiutati o rinviati all’autore per essere sottoposti a modifiche.
Norme generali
Sono accettati contributi nelle seguenti lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese.
I testi non possono essere inferiori a 20.000 caratteri spazi bianchi inclusi e si raccomanda siano presentati seguendo le norme editoriali riportate qui di seguito. Ogni contributo deve essere corredato di abstract in lingua inglese (di circa 10 righe) e di cinque parole chiave anch’esse in lingua inglese. Si raccomandano gli autori di inviare, separatamente, una propria breve presentazione bio-bibliografica.
I contributi, comprensivi di abstract e parole chiave, vanno inviati in formato elettronico utilizzando la piattaforma della rivista "MAKE A SUBMISSION"
Norme particolari
Si raccomanda di usare per tutto il documento il tipo di carattere Times New Roman.
I testi vanno divisi in paragrafi numerati e titolati in carattere corsivo (non in grassetto).
Per il corpo principale del testo utilizzare una dimensione del carattere di 12 pt.
Per i rientri di prima riga a ogni capoverso si raccomanda di non utilizzare il tasto tabulatore ma di impostare il comando corrispondente con un rientro di 0,5 cm.
Si prega di utilizzare le note a piè di pagina solo in casi particolari, quando sia assolutamente necessario introdurre delle specificazioni che si ritiene appesantirebbero eccessivamente il corpo del testo. Normalmente è invece preferibile utilizzare il rimando bibliografico «all’americana» o «in chiave», così come specificato relativamente alla Bibliografia. Le virgolette da utilizzare nelle citazioni nel corpo del testo sono quelle basse a sergente «......». Nel caso di citazioni all’interno di citazioni, sempre nel corpo del testo, utilizzare la sequenza: «...“.....”....». Usare gli apici ‘...’ con parsimonia e solo per indicare termini impiegati in modo figurato.
Si raccomanda anche il rispetto delle seguenti convenzioni: p. e pp. (non pag. o pagg.); seg. e segg. (e non s. e ss.); cap. e capp.; cit.; cfr., vol. e voll.; n. e nn.; [N.d.A.] e [N.d.T.]. Cit. andrà in tondo, mentre et. al., ibidem, passim, supra e infra in corsivo.
Nell’uso dei trattini occorre distinguere tra quelli di media lunghezza, che assumono il significato di una parentesi (es.: aspetto – si dirà – non nuovo), quelli che si usano come trait d’union, che sono brevi (es.: in-sé, 1970-1972, ruolo- chiave) e quelli di lunghezza massima, da utilizzare solo nella trascrizione di dialoghi (es.: — Che cosa intendi?).
I titoli di libri, film, poesie ecc. vanno in corsivo. I titoli di riviste o di quotidiani vanno in tondo tra virgolette basse a sergente (es: «Rivista Italiana di Educazione Familiare»).
Per i numeri da 0 a 10 servirsi delle corrispondenti parole, oltre 10 indicarli in cifre (es: due bambini, 150 questionari).
Citazioni
Le citazioni inferiori a 3 righe non vanno separate dal corpo del testo principale e vanno segnalate con le virgolette basse a sergente (vedi supra, Norme particolari). Le citazioni superiori a 3 righe vanno separate dal corpo principale del testo con una riga bianca prima e dopo la citazione, non vanno rinchiuse tra virgolette e per il loro testo si consiglia di utilizzare una dimensione del carattere di 10 pt. L’elisione del testo citato è da indicare con il simbolo [...].
Al termine di ogni citazione va apposto il riferimento bibliografico «all’americana» o «in chiave» tra parentesi tonde. Esempio: (Catarsi, 2011, p. 15).
Nel caso di testi citati nella traduzione nella lingua in cui è stilato il contributo, va sempre indicata anche la data dell’edizione originale. Esempi: (Freud, 1887, trad. it. 1984, p. 12); (Freud, 1887, trad. fr. 1978, p. 13) ecc. Si raccomanda sempre di citare le opere tradotte nella traduzione esistente di riferimento.
Si usa ibidem tra parentesi quando una citazione è tratta dalla stessa fonte e dalla stessa pagina di quella immediatamente precedente. Es.: (ibidem). Si usa ivi in tondo e seguito dalle relative pagine, il tutto tra parentesi, quando una citazione è tratta dalla stessa fonte ma da pagina diversa rispetto a quella immediatamente precedente. Es.: (ivi, p. 27).
Bibliografia
La bibliografia di riferimento, comprensiva delle opere citate nel contributo, andrà stilata secondo il seguente criterio:
a) Monografie e curatele
Cognome N. (a cura di) (anno): Titolo, Città: Casa editrice.
Es.: Catarsi E. (2008): Pedagogia della famiglia, Roma: Carocci.
Es.: Galardini A. (a cura di) (2011): Partecipare l’educazione, Roma: Carocci.