Beyond early school leaving and pre-determined destinies. The Taranto case study

Abstract

The phenomenon of school drop-out is correlated with pre-existing situations. With the aim of combatting and preventing it, this contribution addresses the pedagogical/didactic problem of choosing of a destiny different from the one imposed by the family or by the socio-cultural context of belonging, through the use of qualitative analysis as a dialogic and critical-ecological approach. Some dimensions emerge that suggest investing affectively in the teaching-learning processes and encouraging the writing of a common memory in school classes. Given the multidimensionality of the phenomenon and the need to orientate teaching towards critical-transformative paradigms in an ecological perspective, supported by specifically methodological architectures, the contribution documents the results of the project “TAS-Tornare a Scuola”, financed with Refin (Research for Innovation) funds from the Puglia Region and carried out in some schools in the province of Taranto.

Oltre la dispersione scolastica e i destini già scritti. Il caso di studio Taranto.

Il fenomeno della dispersione scolastica si correla a situazioni preesistenti. Al fine di contrastarlo e prevenirlo, il contributo tenta di risolvere il problema pedagogico/didattico della scelta di un destino differente da quello imposto dalla famiglia o dal contesto socioculturale di appartenenza, attraverso un’analisi qualitativa come approccio dialogico e critico-ecologico. Emergono alcune dimensioni che suggeriscono di investire affettivamente nei processi di insegnamento-apprendimento e sollecitare la scrittura di una memoria comune nelle classi della scuola. Data la multidimensionalità del fenomeno e la necessità di orientare l’azione didattica verso paradigmi critico-trasformativi in prospettiva ecologica con architetture metodologiche mirate, il contributo documenta gli esiti del progetto “TAS-Tornare a Scuola”, finanziato con i fondi Refin (Research for Innovation) della Regione Puglia e realizzato in alcune scuole della provincia di Taranto.