The shared design of educational spaces: the architecture of El Equipo Mazzanti between sustainability and inclusion
Published 2024-03-31
Keywords
- ecological transition,
- educational spaces,
- architecture,
- Mazzanti,
- flexibility
- transizione ecologica,
- spazi educativi,
- architettura,
- flessibilità ...More
How to Cite
Copyright (c) 2024 Martina Petrini
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Abstract
Issues related to the climate and environmental emergency are assuming centrality within the pedagogical discourse, which, along with other disciplinary fields, faces the challenging task of designing educational interventions capable of fostering the development of ecological awareness and stimulating people’s concrete commitment to the environment. Specifically, given the crucial role that the conformation and organization of public spaces play in the human educational process, the consolidation of the fruitful dialogue between pedagogical sciences and architectural and urban planning knowledge becomes essential. Building on these premises, the article analyzes the work of Colombian architect Giancarlo Mazzanti, whose interest with respect to ecological issues is reflected not only in his choice of eco-sustainable materials and efficient energy systems, but also in the educational intentionality inherent in each work. The spaces designed by Mazzanti, also through the involvement of the local community, seem to embody the principle of sustainability by virtue of their incompleteness, which fosters unprecedented relationships between people and the context, offers new learning opportunities and develops a conscious and responsible attitude toward the environment.
La progettazione condivisa degli spazi educativi: l’architettura di El Equipo Mazzanti tra sostenibilità e inclusione.
Le questioni relative all’emergenza climatica e ambientale stanno assumendo centralità all’interno del discorso pedagogico, che ha l’arduo compito, insieme ad altri ambiti disciplinari, di progettare interventi educativi capaci di favorire lo sviluppo della coscienza ecologica e di stimolare l’impegno concreto delle persone nei confronti dell’ambiente. Nello specifico, dato il ruolo cruciale che la conformazione e l’organizzazione degli spazi di uso pubblico hanno nel processo di formazione umana, risulta essenziale il consolidamento del fecondo dialogo tra le scienze pedagogiche e i saperi architettonici e urbanistici. Muovendo da tali premesse, l’articolo analizza il lavoro dell’architetto colombiano Giancarlo Mazzanti, il cui interesse rispetto ai temi ecologici si riflette non solo nella scelta di materiali ecosostenibili e di efficienti sistemi energetici, ma anche nell’intenzionalità educativa intrinseca in ogni opera. Gli spazi progettati da Mazzanti, anche attraverso il coinvolgimento della comunità locale, sembrano incarnare il principio di sostenibilità in virtù della loro incompiutezza, che favorisce inedite relazioni tra le persone e il contesto, offre nuove opportunità di apprendimento e sviluppa un atteggiamento consapevole e responsabile nei confronti dell’ambiente.