Abstract
L’innovazione delle metodologie pedagogiche pone un elevato ed eterogeneo numero di interrogativi. Questo lavoro presenta una ricerca volta alla realizzazione e all'applicazione di una metodologia per la didattica delle scienze e i risultati ottenuti da varie sperimentazioni in scuole secondarie di primo e secondo grado. L'obiettivo di tale ricerca è stato lo sviluppo armonico, coerente, replicabile, di ambienti di apprendimento di matrice costruttivista, per l'insegnamento di tematiche scientifiche avanzate. Ciò allo scopo di favorire non solo l’innovazione in ambito pedagogico, ma anche offrire agli studenti delle concrete opportunità di partecipazione e coinvolgimento in quello che sembra ormai essere un settore disciplinare, quello scientifico, fortemente in crisi per la poca capacità di attrarre e interessare, soprattutto le giovani generazioni. La ricerca qui presentata propone una concreta applicazione di alcune tecnologie educative integrate con forme d’insegnamento tradizionali al fine di promuovere la curiosità degli studenti verso l’apprendimento delle scienze. La metodologia sperimentata ha puntato sui risvolti educativi delle applicazioni informatiche e sulla manipolazione di strumenti per favorire il coinvolgimento degli allievi coniugando apprendimento e creatività.