Vol. 13 No. 2 (2013): Evidence Based Education: superare il gap tra ricerca e pratica
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Simulation-Based Learning: questioni aperte e linee guida per un uso didatticamente efficace della simulazione

Franco Landriscina
Università di Trieste

Published 2013-09-18

Keywords

  • simulazione,
  • evidence based education,
  • carico cognitivo,
  • strategie didattiche

How to Cite

Landriscina, F. (2013). Simulation-Based Learning: questioni aperte e linee guida per un uso didatticamente efficace della simulazione. Form@re - Open Journal Per La Formazione in Rete, 13(2), 68–76. https://doi.org/10.13128/formare-13257

Abstract

Nel suo libro "Visible Learning", Hattie (2009) assegna al metodo didattico della simulazione un effect size (d=0.33) inferiore alla soglia (d=0.40) degli effetti di maggiore rilevanza nella pratica educativa. Come interpretare questo risultato alla luce degli studi che sottolineano, invece, l'elevato potenziale didattico della simulazione? Una possibile chiave di lettura è da cercarsi in alcune confusioni concettuali e carenze metodologiche che impediscono l'accumulazione di una base coerente di evidenza sull’efficacia didattica della simulazione. Fra i fattori che possono influenzare significativamente tale efficacia, vi sono le pre-conoscenze degli studenti, il supporto a essi fornito, l’opacità del modello sottostante. Inoltre, le meta-analisi considerate da Hattie non distinguono fra l’uso di una simulazione esistente e la costruzione di modelli di simulazione da parte degli studenti.