n°1 gennaio-giugno 2008
Saggi

Le scritture di sé negli Archivi Autobiografici: i ricordi di famiglia

Published 2009-07-20

How to Cite

Benelli, C. (2009). Le scritture di sé negli Archivi Autobiografici: i ricordi di famiglia. Rivista Italiana Di Educazione Familiare, 3(1), 127–135. https://doi.org/10.13128/RIEF-3080

Abstract

Il contributo Le scritture di sé negli Archivi Autobiografici: i ricordi di famiglia intende mettere in luce le testimonianze autobiografiche di «gente comune» custodite all’interno degli Archivi Autobiografici: luoghi nati per raccogliere storie di vita e per garantirne la conservazione. Tra i vari testi incontrati presso l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve S.Stefano (attualmente ne sono presenti circa 5.500), ho scelto tre testimonianze che affrontano il rapporto figli-genitori e, più in generale, percorrono uno dei temi portanti di ogni autobiografia: la famiglia. L’autobiografia di Costantino Congiu (Scalamara) e i diari di Daniele Granatelli (Il sapore del pane) e Antonina Azoti (Ad alta voce) raccontano con intensità passaggi di vita familiare ma, ancor più, ci ricordano eventi del nostro tempo e della nostra Storia che non possono, non devono cadere nell’oblio.