Abstract
Le scritture di carattere autobiografico come i diari o le raccolte epistolari offrono allo storico elementi preziosi per l’approfondimento delle conoscenze riguardanti aspetti centrali della vita sociale e culturale nel corso dell’età antica e permettono di fare luce sulla dimensione privata dei rapporti familiari. Questo contributo in particolare presenta alcune testimonianze di celebri autori romani nelle quali emergono le dinamiche della relazione genitore/figlio, soprattutto in merito ai temi dell’educazione, in una fase storica (I a.C. – II d.C.) in cui a Roma emerge e si afferma il valore dell’istruzione scolastica.