Confiscated assets and PCTO: legality against school dropout

Abstract

The use of assets confiscated from organized crime represents an educational resource of great value, capable of transforming symbolic places of illegality into spaces of legality, training and growth for the new generations. By integrating confiscated assets into the Pathways for Transversal Skills and Orientation (PCTO), students are offered a concrete opportunity for learning, development of transversal skills and career guidance. These paths not only promote the recovery of skills and the strengthening of the link with the territory, but are also a powerful tool in the fight against school dropout, offering experiences that bring students closer to the world of work and motivate them to continue their educational path. The article explores how the reuse of these assets in PCTOs can stimulate values of active citizenship and build a more just and supportive future.

Beni confiscati e PCTO: legalità contro la dispersione scolastica.

L’uso dei beni confiscati alla criminalità organizzata rappresenta una risorsa educativa di grande valore, capace di trasformare luoghi simbolo di illegalità in spazi di legalità, formazione e crescita per le nuove generazioni. Integrando i beni confiscati nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), si offre agli studenti un’opportunità concreta di apprendimento, di sviluppo di competenze trasversali e di orientamento professionale. Questi percorsi non solo favoriscono il recupero di competenze e il rafforzamento del legame con il territorio, ma sono anche uno strumento potente nella lotta contro la dispersione scolastica, offrendo esperienze che avvicinano gli studenti al mondo del lavoro e li motivano a proseguire nel loro percorso educativo. L’articolo esplora come il riutilizzo di questi beni nei PCTO possa stimolare valori di cittadinanza attiva e creare presupposti per un futuro più giusto e solidale.