Abstract
Lo scritto sostiene che l’esperienza autobiografica può essere considerata un contesto di educazione familiare, promotrice di una genitorialità riflessiva e consapevole. Al contempo l’articolo rileva che la riflessione autobiografica arricchisce e integra la fecondità del gruppo di discussione, ritenuto il contesto più adatto alla realizzazione di interventi per la formazione alla genitorialità. Viene affermato, inoltre, che la pratica autobiografica può anche configurarsi come uno strumento di valutazione delle esperienze formative, in quanto consente di conoscere il parere dei genitori in merito al percorso in cui sono stati coinvolti ed ai risultati che il medesimo ha prodotto sulle relazioni con i figli, la percezione del proprio ruolo ecc.