Digital environments for Small Schools. The enhancement of laboratory spaces within a renewed classroom concept
Published 2017-12-31
Keywords
- digital environment,
- small school,
- educational practice,
- teaching innovation,
- ambienti digitali
- piccole scuole,
- pratiche didattiche ...More
How to Cite
Abstract
In this paper we propose a quali-quantitative survey to understand the role played by technologies in reformulating the space dimension for teaching in Small Schools. The research is based on the data acquired by the “Ambienti Digitali” call in the context of the 2014-2020 Italian national program (Programma Operativo Nazionale, PON) entitled “Per la Scuola: competenze e ambienti per l’apprendimento” (“For School: learning skills and environments”). This program provides childhood-education, primary school and secondary school institutions with the possibility to create flexible and dynamic multimedia environments where laboratory work can emerge. We present a deepening about the schools involved in the Small Schools Movement introducing interpretative hypotheses that consider the multidimensionality of the investigated context and foster the introduction of actions to support the transformative processes currently running.
Ambienti digitali per le Piccole Scuole. Il potenziamento degli spazi laboratoriali all’interno di un rinnovato concetto di aula
In questo lavoro proponiamo un’indagine quali-quantitativa volta a comprendere il ruolo attribuito alle tecnologie nel riformulare la dimensione spaziale per la didattica nelle Piccole Scuole. La ricerca si basa sui dati relativi al bando “Ambienti Digitali” nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la Scuola: competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Il programma offre alle istituzioni scolastiche del primo ciclo (inclusa la scuola dell'infanzia) e del secondo ciclo la possibilità di realizzare ambienti multimediali flessibili e dinamici in cui la laboratorialità prenda forma. Presentiamo un approfondimento sulle scuole aderenti al Movimento delle Piccole Scuole permettendo affondi interpretativi che considerano la multidimensionalità del contesto di indagine e favoriscono la messa in campo di azioni a supporto dei processi trasformativi in atto.