Vol. 18 No. 2 (2020): Landscape Representation Skills
Visioni/ New languages

Il paesaggio nei video game tra riferimenti pittorici ed estetica romantica

Paola Sabbion
Università di Genova

Published 2021-02-24

Keywords

  • paesaggio; video game; romanticismo; wanderer; environmental storytelling

How to Cite

Sabbion, P. (2021). Il paesaggio nei video game tra riferimenti pittorici ed estetica romantica. Ri-Vista. Research for Landscape Architecture, 18(2), 114–125. https://doi.org/10.13128/rv-9683

Abstract

La distinzione tra una tela dipinta e uno spazio aperto progettato per essere esplorato sembrava fino ad oggi qualcosa univocamente definibile. Il video game mette in crisi questa consuetudine di pensiero e rende labili i confini tra la rappresentazione di una scena e la realizzazione di luoghi, sia pur virtuali, fruibili da un utente. Dal punto di vista artistico, nei video game più recenti si è progressivamente affermata la tendenza a perseguire un’estetica in grado di instaurare rapporti dialogici con le opere d’arte del passato. Nel testo si vogliono considerare soprattutto le implicazioni di questa tendenza rispetto al tema della rappresentazione del paesaggio, nell'ambito di alcuni titoli di recente uscita. Si tratta di paesaggi ideati, progettati e realizzati per raccontare delle storie, secondo un impianto narrativo che segue i principi dell'environmental storytelling. In particolare, si sostiene che alcuni principi e poetiche tipiche del Romanticismo costituiscano un modello utilizzato per progettare i paesaggi e gli scenari di gioco dei video game, utili anche al fine di rendere l’esperienza di gioco più significativa e coinvolgente.