Vol. 14 No. 4 (2014): Valutazione e miglioramento degli apprendimenti. Come rendere la scuola più efficace?
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Il Servizio Nazionale di Valutazione e le prove Invalsi. Stato dell’arte e proposte per una valutazione come agente di cambiamento

Published 2014-12-31

Keywords

  • valutazione della qualità del sistema scolastico,
  • Servizio Nazionale di Valutazione,
  • prove Invalsi,
  • valutazione della didattica

How to Cite

Trinchero, R. (2014). Il Servizio Nazionale di Valutazione e le prove Invalsi. Stato dell’arte e proposte per una valutazione come agente di cambiamento. Form@re - Open Journal Per La Formazione in Rete, 14(4), 34–49. https://doi.org/10.13128/formare-15794

Abstract

Qual è la funzione del Servizio Nazionale di Valutazione formativa degli istituti scolastici? A cosa servono davvero le prove Invalsi? Le critiche che spesso vengono mosse a queste prove sono veramente fondate? Come può la valutazione dell’offerta formativa scolastica costituire davvero un agente di miglioramento? Il presente articolo intende fornire alcune risposte a queste domande, partendo dalle istanze che hanno ispirato l’autonomia scolastica e offrendo spunti per un utilizzo non fazioso della valutazione. La valutazione può essere davvero agente di cambiamento a patto che: i) sia attribuito ai dati il corretto significato; ii) la scuola sia in grado di comprendere i potenziali suggerimenti che la valutazione può dare e si apra al cambiamento positivo. La valutazione applicata ad una “scuola che si difende” non può che provocare inutili esiti di facciata. La valutazione applicata ad una “scuola che apprende” può davvero aiutarla ad esplicare appieno tutte le proprie potenzialità.